30/05/24
5 Idee su Come Illuminare lo Specchio del Bagno
Uno dei punti focali della stanza da bagno in qualsiasi casa, ufficio, toilette di locali pubblici è sicuramente lo specchio.
Facile intuirne il perché: ci si osserva, ci si trucca, ci si sbarba, si guardano con attenzione dettagli del viso, dei capelli, del collo, ci si specchia per verificare di essere vestiti bene e in generale per verificare il proprio aspetto.
Oltre alla presenza dello specchio in sé, quindi, bisogna assicurarsi che ci sia la giusta illuminazione; spesso, però, quella centrale del bagno non basta. Anzi, a volte crea ombre sul viso, in base alla conformazione della stanza, alla presenza di mobili, alla posizione della finestra ecc…
Per questa ragione, riuscire a proiettare la giusta quantità e qualità di luce è fondamentale per poter sfruttare al massimo questo accessorio.
Ci sono vari modi per farlo: oggi ne indicheremo alcuni, facilmente applicabili da chiunque, spesso con una minima spesa.
Come Illuminare lo Specchio da Bagno
Questi consigli sono generali poiché ovviamente ogni stanza meriterebbe una consulenza per trovare la fonte di luce perfetta, in modo da minimizzare le aree in ombra ed enfatizzare i punti più importanti, come ad esempio lo specchio e il lavabo.
C’è poi da considerare la situazione di partenza: lo specchio da bagno è già presente oppure va ancora acquistato? Lo si vuol applicare a parete o si preferisce un modello incassato in un mobile bagno?
In base a queste risposte, la soluzione può cambiare, a vantaggio dell’esperienza di fruizione dell’intera stanza.
Iniziamo quindi a fornire qualche spunto:
Illuminazione specchio bagno con applique
La soluzione più intuitiva è posizionare delle applique al di sopra dello specchio. In base allo stile dell’arredamento e dei rivestimenti scelti, si potrà optare per modelli dal gusto classico oppure moderno.
Fino a quale anno fa, imperavano le applique laterali posizionate in modo obliquo sugli angoli esterni del perimetro dello specchio (o nelle aree laterali – installate di sbieco – nel caso di specchi rotondi), così da creare due diagonali di luce.
Ultimamente invece la tendenza è cambiata: ci sono applique orizzontali che sormontano interamente la superficie riflettente, come una sorta di barra luminosa. In questo modo la luce “cade” verso il basso in maniera molto uniforme, senza creare zone di ombre o di cromie differenti.
Il vantaggio è poi quello di sfruttare un unico punto luce, invece di doverne ricavare due.
Ci sono applique da poter installare anche lungo i lati esterni, tuttavia questa soluzione – sebbene spesso ideale - è praticabile da chi ha molto spazio a disposizione sulla parete.
Dai un'occhiata ai nostri —> specchi filo lucido con applique
Illuminazione specchio bagno con faretti
Simile alle applique, i faretti assolvono alla stessa funzione e spaziano in forme, materiali e stili.
Spesso vengono scelti quando si ha bisogno di più lampadine in funzione, potendo contare però su un solo punto luce: scegliendo un modello con più portalampade movibili, è semplice riuscire a raggiungere più punti, anche distanti tra loro.
Spesso sono posizionati su “carrelli” metallici ma ci sono diverse soluzioni che strizzano l’occhio anche l’effetto wow: un esempio?, le lampade a braccio da scrivania – tradizionalmente usate negli uffici diversi decenni fa – che vengono montate direttamente al muro in posizione laterale. Certamente una scelta di stile precisa, con la possibilità di indirizzare la luce grazie al braccio che si muove.
Specchio con retroilluminazione LED: stile e funzionalità
Chi sta scegliendo l’arredo bagno, può contare su una soluzione innovativa e senza pensieri: lo specchio con illuminazione a LED. Le barre luminose sono inglobate nella struttura, potendo contare su una vastità di scelta di forme.
L’aspetto è snello, essenziale, pulito, senza presenza di buchi visibili al muro e di elementi che apparirebbero come “extra”. Addirittura ce ne sono alcuni che prevedono l’interruttore tattile oppure anche a sensore e, per un’esperienza deluxe, ci sono modelli con orologio e stazioni meteo visibili sulla superficie riflettente. Dunque, alla funzionalità si aggiungono caratteristiche che possano assicurare un relax e un’esperienza piacevole a più livelli.
Come illuminare lo specchio con cornice del bagno
Quando si ha già un accessorio con attorno la cornice, le soluzioni praticabili sostanzialmente riprendono i primi due consigli che abbiamo già dato: applique oppure faretti.
Se si considera la possibilità di realizzare un lavoro più incisivo alla struttura del bagno, si potrebbe optare per la realizzazione di un impianto di illuminazione con faretti incassati a soffitto (spesso realizzato in cartongesso). In questo caso, andrebbero consultate maestranze esperte per scegliere non solo il progetto più funzionale per il proprio ambiente ma anche i materiali giusti.Il rischio può essere quello di un logoramento del nuovo impianto per via dell’umidità che si crea spesso in questa stanza della casa.
Idee finali per la scelta della giusta illuminazione
Per concludere, ci sono anche i piccoli proiettori a LED che potrebbero fare al caso di chi ha necessità di più luce sullo specchio; oppure anche le lampade a sospensione che certamente diventerebbero un elemento di arredo focale e caratterizzante.
Un’altra idea – che richiede però un intervento di parziale ristrutturazione – è creare una cornice di gesso e stucchi tutto intorno allo specchio, prevedendo degli alloggiamenti all’interno dei quali includere direttamente i portalampada.
Più comunemente, molte persone provano a risolvere il problema della scarsa luminosità scegliendo delle soluzioni che possiamo definire miste, adottando perciò qualche modifica sulla base dell’impianto già esistente.
Meglio luce calda o fredda per Illuminare lo Specchio del Bagno
Al di là dell’opzione scelta, è sempre importante riuscire a capire se sia meglio usare una luce fredda oppure una fonte calda. Questo dipende principalmente dallo stile di arredamento ma anche da quanto è grande la stanza e da come è illuminata naturalmente.
In generale, il relax e la sensazione avvolgente si ottengono con radiazione calda, la quale tuttavia non sempre riesce ad assolvere al compito di evidenziare bene i piccoli dettagli, nettamente più visibili in presenza di luce fredda.
La scelta quindi dipenderà molto dall’analizzare le proprie esigenze: se per esempio il bagno in questione è usato velocemente per i propri bisogni, per lavarsi e poco altro, allora una luce calda può andare benissimo. Se invece è inclusa anche una zona makeup, allora è più indicata la sfumatura fredda poiché più rispondente all’esigenza di truccarsi senza falsare i colori e senza trascurare dettagli.
Errori da evitare nell'illuminare lo specchio del bagno
Infine, ci sono degli aspetti che vanno evitati: posizionare male le lampade, creando zone di ombra; ancor peggio, scegliere una fonte troppo abbagliante.
Lasciarsi consigliare nella scelta delle lampadine giuste diventa importante per la stanza solitamente più piccola della casa: studiando attentamente la quantità di lumen necessaria a illuminare in modo equilibrato l’ambiente eviterà situazioni troppo abbaglianti o cupe.
Lo studio va condotto essenzialmente tenendo conto dei metri quadrati a disposizione, sebbene un professionista esperto valuterà anche la posizione di una finestra (se presente) e altri parametri.
Ancora, un errore da non commettere è appesantire l’ambiente con colori scuri alle pareti poiché rimediare a queste situazioni vuol dire dover usare più punti luce, con dispendio economico oltre che energetico.
Non è necessario tinteggiare solo di bianco: i colori tenui o le tinte pastello sapranno riscaldare e vivacizzare l’ambiente, senza incupirlo. In generale, più ariosità ci sarà attorno allo specchio, meglio si potrà giocare con l’illuminazione, senza stravolgere l’ambiente.