24/02/25
Come cambiare rubinetto del bidet senza smontarlo: La Guida!

Quando ci si accorge che il rubinetto del bidet è usurato, difettoso o semplicemente piace più per motivi estetici, scatta la voglia di cambiarlo. Spesso, però, si è frenati dall’idea che si debbano effettuare lavori impegnativi, magari quando il sanitario è vecchio e ci si chiede se non si debba ricorrere addirittura allo smontaggio completo; in realtà, è più semplice di quel che si creda: la buona notizia, infatti, è che il rubinetto può essere sostituito senza dover smontare l'intero bidet.
Questo processo non solo permette di risparmiare tempo e denaro ma spesso può offrire anche la soddisfazione di risolvere il problema da solo, senza chiamare un idraulico.
In questo articolo, spiegheremo passo passo come cambiare il rubinetto del bidet senza smontarlo, elencando gli strumenti necessari e le azioni da compiere. Naturalmente, se non ci si sente sicuri di procedere autonomamente con una o più operazioni, è sempre meglio consultare un professionista per evitare danni o perdite d'acqua .
È possibile sostituire il rubinetto del bidet senza smontarlo?
La risposta a questa domanda è affermativa: è assolutamente possibile sostituire il rubinetto del bidet senza smontarlo, a patto di seguire alcune semplici precauzioni e utilizzare gli strumenti giusti. Molta rubinetteria per il bagno moderna, per esempio, è progettata per essere facilmente rimovibile senza la necessità di smontare l'intero apparecchio.
Se il rubinetto è ben accessibile dalla parte inferiore del bidet, si potrà toglierlo senza problemi; l'importante è lavorare con attenzione e seguire una procedura ordinata (che stiamo per suggerire), per evitare problemi di procedura che rallenterebbero il lavoro.
Cambiare rubinetto bidet senza smontarlo: i passaggi
Abbiamo preparato una guida passo passo, per riuscire in questa “impresa” più facilmente di quanto si possa immaginare. Vediamo allora i passaggi principali necessari per la sostituzione del bidet, a partire dagli strumenti necessari, fino a come accertarsi che non ci siano perdite d’acqua.
Gli strumenti necessari
Per affrontare questa operazione, si avrà bisogno di alcuni strumenti di base. Ecco un elenco degli attrezzi che occorrerà procurarsi prima di iniziare:
- Chiave inglese e/o chiave a pappagallo, utile per svitare i dadi che fissano il rubinetto e le tubature.
- Cacciavite, aiuterà a rimuovere eventuali viti che potrebbero tenere il rubinetto in posizione.
- Guanti protettivi, per proteggere le mani durante l’operazione.
- Secchio o contenitore, per raccogliere eventuali piccole perdite d’acqua durante la rimozione del rubinetto vecchio.
- Nastro sigillante, per evitare perdite quando installi il nuovo rubinetto.
- Flessibile e guarnizioni nuovi, questo è opzionale, da procurarsi solo se i tubi esistenti sono danneggiati o usurati, quindi bisogna verificare sul momento.
- Spugna o straccio in microfibra, per pulire l’area attorno al foro prima di installare il nuovo modello.
- Detergente per sanitari e/o anticalcare, per eliminare eventuali residui di calcare o macchie.
Rimuovere il vecchio rubinetto
Ora che si ha tutto il necessario, è possibile procedere alla rimozione del vecchio rubinetto. Ecco come fare, uno step alla volta:
- Chiudere la chiave dell’acqua: prima di iniziare qualsiasi lavoro, è fondamentale chiudere l’impianto idraulico per evitare perdite e danni: occorre cercare la valvola di intercettazione principale e chiuderla per tutto il tempo dell’operazione complessiva.
- Proteggere il pavimento: sistemare un secchio sotto i tubi del rubinetto per raccogliere eventuali gocce d’acqua. Prima ancora, è meglio indossare i guanti protettivi per evitare di farsi male.
- Svitare i tubi di alimentazione: utilizzando la chiave inglese, svitiamo i dadi che collegano i tubi di alimentazione dell’acqua al rubinetto. Se i dadi sono particolarmente stretti, meglio cambiare attrezzo, optando per la chiave a pappagallo.
- Rimuovere il rubinetto: a questo punto, il rubinetto dovrebbe essere pronto per essere rimosso e quindi lo si potrà sfilare dal foro. In alcuni casi, però, potrebbe esserci una vite che tiene il rubinetto in posizione sul bidet; in questo frangente, bisogna usare un cacciavite per rimuoverla e staccare infine il rubinetto dalla sua base.
- Pulire la zona di montaggio: una volta rimosso il vecchio pezzo, bisogna pulire a fondo l'area intorno alla base perché molto probabilmente ci saranno depositi di calcare o di altro materiale che potrebbero interferire con l'installazione del nuovo modello scelto per il cambio.
Installare il nuovo rubinetto
Con il vecchio rubinetto rimosso, è dunque arrivato il momento di montare quello nuovo. Ecco i passaggi da seguire:
- Posizionamento del nuovo rubinetto: inserire il nuovo rubinetto nella base del bidet attraverso il foro, facendo attenzione che sia allineato correttamente e non ci siano forzature in questa operazione.
- Collegamento dei tubi: si passa quindi al fissaggio dei tubi di alimentazione dell'acqua al nuovo rubinetto. Prima di serrare i dadi, è indispensabile che il rubinetto sia in posizione corretta.
- Fissaggio definitivo: una volta che i tubi sono ben collegati, stringere i dadi con la chiave inglese ma senza esagerare con la forza, per evitare di danneggiare le guarnizioni o di spanare pezzi e filettature. Se il rubinetto è della tipologia da fissare con una vite, assicurarsi che questa sia ben serrata.
- Applicazione del nastro sigillante: per finire l’operazione e soprattutto per evitare perdite di acqua, applicare del nastro sigillante sulle filettature dei tubi prima di avvitarli al rubinetto: questo aiuterà a garantire una tenuta stagna.
Come evitare perdite e assicurare un fissaggio perfetto
Se siamo arrivati sin qui con successo, ecco che ci si chiede se in effetti si è fatto tutto per bene. Una delle preoccupazioni principali quando si sostituisce un rubinetto è infatti quella di evitare perdite d'acqua.
Per garantire un risultato ottimale, sfiliamoci i guanti e procediamo ad un accurato controllo, in questo ordine:
- Verificare il fissaggio dei collegamenti: dopo aver installato il rubinetto, controllare che tutti i collegamenti siano ben stretti, ma non forzati. Una leggera pressione è sufficiente per evitare che si verifichino perdite.
- Controllare le guarnizioni: queste sono essenziali per impedire perdite d'acqua quindi, se il rubinetto vecchio aveva delle guarnizioni danneggiate o usurate, è sempre preferibile sostituirle con delle nuove. Potrebbero essere già incluse nella confezione del nuovo rubinetto; diversamente, consigliamo di acquistarle in anticipo.
- Controllare eventuali perdite: riaprire l’acqua dalla chiave generale e verificare che non ci siano perdite. Se si notano gocciolamenti, stringere ulteriormente i dadi e/o controllare che il nastro sigillante sia stato applicato correttamente.
- Controllare la pressione dell’acqua: infine, è importante testare il rubinetto per assicurarsi che l'acqua scorra correttamente e che non ci siano interruzioni nell’erogazione. Se il flusso è ridotto o se l’acqua non esce come dovrebbe, potrebbe esserci un problema con i tubi o il rubinetto stesso, quindi sarà bene ri-verificare tutto oppure chiamare un professionista esperto.
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Speriamo che questa guida sia stata utile per affrontare la sostituzione del rubinetto del bidet senza bisogno di chiamare l’idraulico. Seguendo i passaggi indicati e prestando attenzione ai dettagli, si riuscirà a completare l’intervento con successo!
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