Consigli per arredare un bagno minimal chic

Le recenti tendenze di arredamento vanno nella direzione del cosiddetto stile minimal: anche il bagno ne beneficia, riuscendo ad “accordarsi” con il resto della casa.

Il minimalismo sta diventando un’esigenza, prima ancora che un gusto personale: sono molte le motivazioni che conducono in tal senso, da quelle di ordine prettamente pratico (di maggior facilità nella pulizia e nel riordino), fino alla considerazione degli spazi che spesso risultano esigui.

Ci sono poi sempre più persone che stanno abbracciando il minimalismo come stile di vita che limitare la presenza di oggetti in casa e ridurre la propria “impronta consumistica” sul pianeta e nel proprio portafoglio.

Vediamo oggi in dettaglio come possiamo arredare un bagno in stile minimal chic, contando su molte soluzioni che spaziano dai sanitari all’arredo, passando anche per scelte oculate relative all’illuminazione.

Caratteristiche di un Bagno Minimal Chic

La caratteristica principale, con un approccio di questo genere, è la centralità della funzionalità degli elementi di questa stanza.

Riducendo gli orpelli, minimizzando gli ingombri e scegliendo linee pulite, i singoli pezzi acquisiscono la loro piena operatività ed esprimono al meglio i motivi per i quali sono stati studiati.

Lo spazio, in questo modo, viene utilizzato a pieno, sfruttando ogni centimetro del proprio bagno.

L’estetica sembrerebbe andare in secondo piano, sebbene – a ben guardare – diventi fondamentale per le regole del minimalismo: l’effetto sarà di un ambiente più ordinato a colpo d’occhio, più ampio, più luminoso.

Lo stile minimal chic si gioca infatti su colori neutri, spesso si sceglie il bianco assoluto, al massimo tenui tinte beige. In generale, però, il concetto fondamentale è che più colori ci saranno, più disordine visivo si otterrà.

Altro elemento imprescindibile è l’utilizzo di superfici lisce o comunque senza grandi decori; ciò rende l’arredamento sempre attuale, in quanto non dipendente da mode del momento.

Infine, vale il concetto cardine di questo approccio: “Less is more”, perciò meno pezzi di arredo ci saranno, meglio sarà… puntando però sempre alla funzionalità, pur nell’essenzialità.

Bagno Minimal: la scelta dell’arredo

Come procedere, dunque, nella selezione di tutti i vari elementi che servono all’interno della stanza del benessere? Dovremmo considerare come disporre i sanitari; stabilendo dove andranno a collocarsi, si potrà quindi decidere cosa aggiungere: di sicuro uno o più mobili da bagno; un lavabo (che potrà essere da incasso o a libera installazione); una vasca da bagno, se possibile; infine, rubinetteria coordinata.

Mobili da bagno minimal

Meglio i mobili da bagno sospesi o a terra? In entrambi i casi, per la scelta è possibile scegliere secondo le proprie esigenze e il proprio gusto, poiché le aziende di arredamento hanno sviluppato modelli in stile minimal chic sia per un’opzione che per l’altra.

Se si volesse montare un mobile da bagno sospeso, di sicuro si avrebbe il vantaggio di un impatto visivo più libero e arioso, poiché mancherebbe la chiusura diretta sul pavimento che “taglia” di netto il perimetro della stanza. L’altro aspetto positivo è praticità nelle pulizie, un dettaglio affatto trascurabile.

I mobili a terra hanno invece il plus di avere – solitamente – una maggior capacità contenitiva e ciò aiuta moltissimo nell’ottenere un effetto minimalista: potendo inserire più oggetti all’interno, si eviterà disordine sulle varie superfici.

Altro motivo di cui tenere conto è lo spessore della parete: se non è molto robusta, è indispensabile optare per un mobile che non sia sospeso, per evitare crolli.

Come sempre, sono le peculiarità di ciascuno a dover dettare la scelta migliore, contando sul fatto che – in un caso o nell’altro – le linee proposte dalle varie aziende sono in entrambi i casi pulite ed essenziali, spesso senza aggiunta di maniglie e di dettagli extra, proprio per assicurare un effetto lineare tipico di questa corrente funzionale ed estetica.

Vasca da bagno minimal

Se si ha a disposizione abbastanza spazio, molte persone amano avere a disposizione una vasca da bagno. Il minimalismo è assicurato anche dai nuovi materiali, come ad esempio il Monolith, in acrilico e altri, che conferiscono un aspetto asciutto e “monolitico” al sanitario preso in esame.

Molto spesso si tratta di installazioni freestanding e proprio in virtù di ciò questa opzione è destinata a bagni piuttosto ampi. Tuttavia, se il desiderio è pressante, si può scegliere per un modello dalle dimensioni ridotte: ce ne sono diverse in commercio, anche Parama ne ha in catalogo.

Per restare nei canoni del minimalismo, consigliamo di prediligere il classico color bianco e per quanto riguarda le linee, ce ne sono sia dai contorni tondeggianti che prettamente squadrate. La scelta dipenderà dallo stile generale scelto anche per gli altri elementi presenti nella stanza.

Lavabo da bagno moderno

Passiamo ora al lavandino che, specie se dalle linee moderne, è facilmente intuibile che rispetterà i consigli minimalisti.

Spesso il lavabo sarà incassato all’interno del mobile, quindi non ci saranno molte indecisioni riguardanti forme e misure ma ci si adeguerà al blocco selezionato.

Se invece si opterà per il lavandino da appoggio, allora i cataloghi propongono diverse soluzioni che dovranno accordarsi agli altri sanitari: linee tondeggianti o nette, può essere selezionato con dimensioni ridotte, standard o con doppia vasca.

La vera differenza in questo caso la farà l’impianto di accessori da montarci su: l’impatto visivo più forte, infatti, solitamente lo offre il rubinetto.

Rubinetteria e Sanitari

Arriviamo dunque al connubio sanitari-rubinetteria, al quale occorre prestare molta attenzione. Più semplici e lisci saranno i materiali, maggiore sarà l’effetto minimal.

Tuttavia, bisogna valutare con attenzione come e dove cascherà il getto dell’acqua: un rubinetto per il lavabo e il bidet – seppur minimalista – dal collo troppo alto o troppo basso non sarà funzionale. Perciò è necessario farsi guidare nella scelta, valutando al centimetro ogni pezzo.

Dal punto di vista dei sanitari, una volta ottenute le cosiddette quote dall’idraulico potrà partire la ricerca. Anche in questo caso, per ottenere un effetto minimal chic, si può prendere in considerazione l’utilizzo di bidet e gabinetto sospesi: se c’è un muro abbastanza spesso e solido, può essere la soluzione anche per ambienti dalle dimensioni ridotte.

Accessori per un bagno minimal: il tocco finale

Terminato l’allestimento essenziale, è possibile personalizzare l’ambiente utilizzando un’illuminazione che sappia esaltare la stanza. Per non impattare eccessivamente sull’aspetto complessivo, consigliamo la scelta di specchi con luci LED integrate; in questo modo, non si dovranno collocare oggetti sospesi esterni, assicurandosi così funzionalità e stile minimal.

Un altro dettaglio di cui tener conto è la presenza di caloriferi, se non si ha l’impianto di riscaldamento a pavimento. Invece che utilizzare i vecchi termosifoni di ghisa, si può optare per un modello slim ed essenziale di termoarredo. In questo modo, l’estetica finale resterà semplice ed elegante.

Come arredare un bagno piccolo minimal

Seguendo i consigli che abbiamo appena tracciato in questo articolo, non sarà difficile riuscire ad arredare un bagno piccolo con approccio chic e soprattutto minimal. Probabilmente non si potrà inserire anche la vasca (preferendo la doccia) ma, a parte questo dettaglio, tutte le altre indicazioni restano assolutamente valide, considerando anche l’alta disponibilità di sanitari e lavabi slim.

A volte le soluzioni pensate per un secondo bagno – quindi tendenzialmente più piccolo di quello principale – diventano provvidenziali per stanze dalle dimensioni ridotte. L’importante è giocare molto con la posizione degli elementi e con i colori: che tutto sia più lineare e chiaro possibile, per dilatare la percezione dell’ambiente.

Consigli per arredare un Bagno Minimal Nero

Per concludere, considerando che le opzioni a catalogo sono numerose e rispondenti a qualsiasi dimensione necessaria, il nostro consiglio è quello di considerare molto attentamente la planimetria della stanza, prima di effettuare qualsiasi scelta sull’arredamento di un bagno minimal di colore nero.

Quanto più riusciremo a sfruttare con razionalità lo spazio, tanto meglio potremo posizionare sanitari e mobili. L’ideale sarebbe non inserire la lavatrice in bagno per esempio, proprio per evitare di rovinare l’effetto minimal.

Tuttavia, se ce ne fosse l’estrema esigenza, si potrebbe optare per il nasconderla all’interno di un mobile. Anche in questo caso si dovrà propendere per linee davvero essenziali, per cercare di minimizzare l’ingombro.

I configuratori online possono dare una mano in tal senso, studiando approssimativamente i volumi necessari e gli spazi che resterebbero liberi.

Idee ed esempi di un Bagno Minimal

Per finire, vorremmo terminare questo articolo inserendo alcuni esempi di bagni in stile minimalista realizzabili con accessori, sanitari e mobili in vendita su Parama.

L’ispirazione aiuterà a trovare spunti utili e aumenterà la capacità di immaginazione, rapportando le immagini agli spazi a disposizione in casa propria.